Come iniziare alla grande il nuovo anno? Viaggiando…ancora di più se il viaggio è a Parigi!!

Ho perso il conto di tutte le volte che sono stata Parigi, ma questa è stata la prima con Villero… tra l’altro con questo problema del Covid, fino all’ultimo non sapevamo se saremmo partiti o meno, tant’è che l’hotel l’abbiamo prenotato in macchina durante il viaggio, un paio d’ore prima di arrivare a Parigi!

Abbiamo deciso di spostarci in macchina così da essere più indipendenti anche negli spostatmenti in città ed evitare mezzi pubblici sovraffollati e metro, con mio grande dispiacere perchè prendere la metro a Parigi mi è sempre piaciuto.

Siamo stati sei giorni e dove dire che siamo stati fortunati per quanto riguarda il tempo, perchè  ha fatto brutto, pioggia solo un giorno e mezzo poi sole!! Non avevo mai trovato un meteo così a Parigi, di solito le mie foto avevano tutte come sfondo un cielo grigio e nuvoloso…Ma comunque pioggia, nuvole o vento non mi hanno mai fatto smettere di amare questa città.

La scelta dell’hotel è stata strategica, volevo essere vicina alla maggior parte  dei luoghi che ci eravamo segnati da visitare, di modo da poterli raggiungere a piedi passeggiando per la città.

Abbiamo soggiornato all’Hôtel National Del Arts et Métiers nel quartiere raffinato  di Le Marais, nel IV arrondissment (a due passi dal Centre Georges Pompidou).

Di qui le attrattive più distanti e non raggiungibili a piedi sono la Tour Eiffel e Montmartre.

La sera in cui siamo arrivati, dopo tutte le ore seduti in macchina abbiamo deciso di visitare i dintorni del nostro quartiere a piedi e così dopo pochi passi ci siamo ritrovati davanti al Centre Georges Pompidou, zona ricca di ristorantini!

Ma noi non ci siamo fermati qui ed abbiamo continuato nella nostra passeggiata per ritrovarci davanti alla cattedrale di Notre Dame!😍

E di lì, attraversando il ponte è “d’obbligo” fermarsi in uno dei 1000 locali tipici del Quartiere Latino… una zona che mi ha sempre salvato i pranzi/cene perchè si trovano una varietà di ristorantini abbordabili per il portafoglio e c’è una vasta scelta!!

Ho sempre adorato questa zona per mangiare!

La mattina seguente abbiamo sfruttato il magnifico sole per passeggiare e gironzolare tra le boutique alla moda, gallerie d’arte contemporanea di Le Marais e fare così colazione chez le Carrette, sotto i portici di Place des Vosges, la piazza più antica di tutta Parigi, risalente agli inizi del 1600!

Passeggiare per la città è già un ottimo modo per ammirare la bellezza di Parigi, le sue piazze, i parchi, gli edifici, il tutto senza spendere soldi!

Ovviamente la quantità di musei  presenti è un grande valore aggiunto ma se si ha un budget limitato, questa è una città super fattibile! (Hotels in centro esclusi 😋)

È una città talmente interessante, piena di storia ed arte che organizzare un viaggio di pochi giorni potrebbe diventare complicato, per la selezione di un’attrattiva piuttosto che un’altra.

Io prima di partire mi ero fatta una nota sul cellulare con la suddivisione in quartieri che ci potevano interessare e le relative cose da vedere anche se non siamo riusciti a vedere tutto quello che avevo inserito, ma ve la riporto qui, integrata con le foto e qualche spiegazione

( come musei ne ho selezionati due meno conosciuti da visitare, siccome io principali li avevo già visti e poi volevamo fare qualcosa che non fossero le classiche tappe visto che sotto Natale/Capodanno ci sono anche molti più turisti nelle attrattive più famose; dei due ne abbiamo fatto uno perchè avevamo già molte altre cose da vedere ed il tempo è stato clemente, quindi abbiamo preferito più luoghi all’aria aperta).

…Ma andiamo per ordine, partendo dal

I arrondissement 

Il primo arrondissement è letteralmente il cuore di Parigi, i palazzi eleganti, Rue Cambon, Rue St. Honoré sono solo alcune delle vie dove troverete le boutique ed i marchi moda più lussuosi.

Se vi dico Place Vendôme cosa vi viene in mente? …. mais oui, Le Ritz per me , la massima espressione di lusso se parliamo di hotel 😍

Tip: sapete che si puo’ entrare al Ritz anche se non soggiornate all’interno?

Potrete così ammirare i lunghi corridoi interni in marmo, le imponenti scalinate, prendere un thè presso il salone Proust, un cocktail al Bar Hemingway o una colazione chez l’Espadon in servizio d’argento.

Tutto all’interno del Ritz è magnificamente perfetto!

Curiosità: ogni anno l’albero di Natale viene decorato in modo diverso 😉

Ho accennato a Place Vendôme, come sede di uno degli hotel più belli al mondo, ma questa piazza merita già di per sè!

É di un’eleganza tutta parigina, specialmente nel periodo natalizio quand’è decorata con alberi di natale è più che meravigliosa…e illuminata dal sole diventa dorata!

Una delle mie due piazze preferite di Parigi!!

Ma continuiamo… da questa piazza si può proseguire a piedi verso les Jardins des Tuileries, i giardini che collegano il Louvre con Place de la Concorde ( da dove iniziano poi les Champs Élysées per terminare con l’Arc de Triomphe)

Nel periodo Natalizio viene installata una ruota panoramica nei giardini del Tuileries, che però quando siamo andati noi stavano già smontando…quindi manco una foto con la ruota panoramica sono riuscita a fare 😢

Non siamo entrati a visitare il Louvre, anche perchè ci avrebbe preso almeno mezza giornata, ma già solo ammirare dall’esterno l’architettura del palazzo e scattare qualche foto con le piramidi in vetro come sfondo è stato bellissimo! Soprattutto considerando che era una bella giornata e quindi passeggiare per i giardini del Tuileries è stato molto piacevole.

Di qui abbiamo attraversato il Pont du Carrousel per trovarci sur la Rive Gauche della Senna (V e VI arrondissements) per passeggiare tra les Bouquinistes, rimango sempre affascinata dai libri con le rilegature di una volta….

Ma dal Louvre si può anche procedere, sempre a piedi, verso le Palais Royal  e i suoi giardini, moooolto instagrammabile!

Se non siete ancora esausti dalla giornata, c’è una piazzetta appena dietro il Palais Royal che merita, ovvero Place des Valois divenuta famosa nella serie Emily in Paris, ma non ancora presa d’assalto come altri siti in Parigi.

Il bistrot presente sulla piazza è l’ideale per riprendersi dopo una giornata passata in giro a camminare…se volete ordinare una cioccolata con panna ricordatevi che dovrete chiedere una  chocolat viennoise, altrimenti senza panna una chocolat chaud!

Questo, come avrete notato, è un quartiere che va visitato a piedi e quindi l’ideale da fare quando c’è bel tempo…secondo me 🤗

Indirizzi utili per la pancia 🥐 🍽

Ladurée

Servono spiegazioni per quest’istituzione che parla già da sè?!

Quello che posso spiegarvi è che ci sono diversi negozi di Ladurée a Parigi, ma oltre al servizio di pasticceria non in tutti c’è la possibilità di sedersi a fare colazione e di quelli in cui c’è il servizio caffetteria, il più bello si trova sugli Champs Élysées ( ho fatto una ricerca accurata prima di scegliere in quale andare a fare colazione).

I prezzi non sono bassi, ma considerata la bellezza dell’edificio di sicuro vale, soprattutto se siete amanti dei posti classici.

I macarons di Ladurée non hanno eguali… un po’ meno il caffè (da italiana 😋), meglio il thè.

Angelina

sullo stesso stile di Ladurée, non siamo riusciti a provarlo perchè c’era troppa coda, ma rimane nella mia lista dei posti da provare per una colazione/brunch/thè

Café Kitsuné

Caffè macchiato BUONO!!

Non troverete i croissants, ma dolci per colazione e bevande a base di Matcha; io ho provato un financier, un mini plum-cake con thè matcha molto buono

Sono stata a quello del Palais Royal, ma ce ne sono altri tre: Louvre, Tuileries e Verbois (nel Marais)

Prezzi: nella media dei locali alla moda francesi 😉

LouLou Restaurant (Jard. Tuileries)

Le Café Marly (Louvre)

Per questi ultimi due conviene prenotare altrimenti si rischia, com’è successo a noi, di non trovare posto…ma come per Angelina continuano a rimanere nella lista dei ristoranti da provare

III/IV arrondissement

Qui vi troverete nel quartiere di Le Marais, dove, come vi dicevo prima, noi abbiamo soggiornato.

Sarete a due passi dal Centre Georges Pompidou (o in francese, Beaubourg) un complesso dedicato all’arte moderna e contemporanea, famoso per la sua architettura esterna caratterizzata dallo scalone esterno, sede del museo Nazionale d’Arte Moderna, dove potrete ammirare opere di Chagall, Kandinskij, Picasso e Matisse…

Ma non solo! L’edificio ospita anche la principale Biblioteca pubblica parigina, sviluppata su ben 3 piani!!

È una zona ricca di ristoranti dove poter cenare.

Un’altra tappa d’obbligo se siete in questa zona è Place des Vosges, che come dicevo ad inizio post, è la piazza di antica di tutta Parigi; risale infatti ai primi anni del 1600 ed in origine fu inaugurata con il nome di Place Royale.

Mi ha sempre affascinata questa piazza, ma dopo questo viaggio, avrà un posto ancora più speciale nel mo cuore…  (che dite?serve un post dedicato a tal proposito? Fatemelo sapere nei commenti, qui sotto nei commenti)

Indirizzi utili per la pancia 🥐🍽

– Carrette

Come iniziare alla grande la giornata? Facendo colazione qui, con vista su Place des Vosges o sui portici meravigliosamente decorati…

Io me ne sono innamorata.

– Carbon

Atmosfera semplice, ma raffinata.. Consigliato per gli amanti della carne!

VI arrondissement

Il sesto arrondissement corrisponde al quartiere di Saint-Germain-des-Prés, elegante e vivace è  uno dei quartieri dove mi piacerebbe abitare, se mi trasferissi a Parigi 😋

Famoso per essere un quartiere della cultura, editoria, con le gallerie d’arte… Un quartiere raffinato, con le sue vetrine alla moda e lussuose, i caffè storici che hanno ospitato nomi illustri della letteratura internazionale, gli edifici signorili risalenti al 19° secolo….tutto questo ne fa il classico esempio d’ideale di vita parigina.

Se vi trovate in questo quartiere non potete non visitare le Jardin du Luxembourg, un meraviglioso giardino pubblico (tra i più grandi di Parigi) inaugurato nel 1612 da Maria De’ Medici.

Probabilmente lo conoscete già grazie alle caratteristiche sedie verdi presenti all’interno del parco, a disposizione di tutti per una breve sosta di relax.

Questo giardino/parco merita una visita anche in inverno, nonostante l’assenza di vegetazione, per l’atmosfera che si respira… in assenza di fiori e piante fiorite si possono ammirare le statue ed i monumenti presenti all’interno del giardino stesso.

È un’ottima meta anche per gli amanti del jogging!

Indirizzi utili per la pancia 🥐🍽

Tre sono gli indirizzi che non posso non citare parlando di questo quartiere:

– Rue de Buci 

In questa via avrete l’imbarazzo della scelta su dove fermarvi per pranzo o cena…

– Les deux Magots

Un’istituzione.

Les deux Magots deve la sua notorieta’ al circolo di intellettuali e artisti che era solito ritrovarsi ai suoi tavolini: Picasso, Camus, Elsa Triolet, André Gide Jean Giraudoux, Picasso, Fernand Léger, Jacques Prévert, Hemingway, Umberto Eco tra gli altri …

Caffetteria e ristorante, merita sicuramente una fermata…. in particolare le loro omelettes! 😍

Curiosità:Magot in francese indica una statuetta panciuta dell’Estremo Oriente, in porcellana, pietra o giada. Nei primi Ottocento Les Deux Magots era l’insegna di un negozio che vendeva stoffe di seta e dunque  i magots evocavano il paese d’origine del tessuto. Il negozio si trasferì nei locali di place Saint-Germain-des-Prés, e lasciò poi il posto al caffè, che conservò il nome e divenne nel corso degli anni luogo di incontro di artisti e intellettuali.

– Cafè de Flore

Parlando di caffè istituzioni a Parigi, non posso non citare l’altro famoso Caffè di Saint- Germain-des-Prés….

Fondato intorno al 1885, divenne ben presto uno dei più noti luoghi di ritrovo francesi. Ad esempio, Simone de Beauvoir e Jean-Paul Sartre, coppia icona della letteratura francese, fecero del Café de Flore un luogo di poesia.

Il cafè de Flore, oggi,  dà l’idea di un locale più “alla moda” mentre le Deux Magots ha conservato un fascino più del secolo passato, ma non per questo meno affascinante…a voi la scelta quindi!

VII arrondissement

Il settimo arrondissement ospita il famoso Musée D’Orsay, è tra i luoghi maggiormente visitati di Parigi. Collocato nella ex stazione ferroviaria, costruita in occasione dell’Esposizione Universale del 1900 e classificata come monumento storico nel 1978, il Museo d’Orsay ha aperto al pubblico nel 1986. Magnifico edificio in stile Beaux-Arts francese, è dedicato agli artisti del XIX secolo, pre impressionisti e impressionisti. Si potranno riscoprire Pissarro, Van Gogh, Renoir, Monet, Millet e Degas.

Per visitarlo bene, conviene dedicargli una mezza giornata… già solo l’architettura dell’edificio merita il biglietto!

Info utili: la prima domenica del mese i musei sono gratuiti

Un altro museo meno conosciuto, che si trova sempre nel settimo arrondissement è il Musée Rodin, che si trova nell’hôtel Biron in rue Varenne, uno dei magnifici palazzi dell’aristocratico Faubourg St-Germain, dove Rodin stesso trascorse gli ultimi anni della sua vita. L’hôtel Biron è un raffinato edificio in stile rococò con un meraviglioso giardino costruito tra il 1728 e il1730 dall’architetto Jean Aubert.

Rodin passò gli ultimi anni della sua vita nell’edificio, precisamente tra il 1908 ed il 1917.
L’anno prima della sua morte lasciò allo stato francese tutte le opere che possedeva, lasciandole però nell’edificio con lo scopo di creare un museo.

Inaugurato nel 1919, il Museo Rodin vanta una vastissima collezione costituita da circa settemila sculture, esposte all’interno del museo e nei giardini circostanti.

Il museo espone opere di: Claude Monet, Pierre-Auguste Renoir, Vincent van Gogh e tanti altri.

Una meta alternativa ai classici musei più conosciuti, se avete già visitato Parigi almeno una volta e volete visitare qualcosa che sia meno un cliché.

VIII arrondissement

Continuando a parlare di musei meno conosciuti, siccome i principali li avevo già visitati in miei precedenti viaggi a Parigi, abbiamo deciso di visitare il Musée Jacquemart-André, su Boulevard Haussmann, proprio dietro l’Arc de Triomphe.

Avevo salvato sia questo museo che il Rodin, siccome le previsioni meteo davano brutto più di quanto invece non ha fatto, quindi alla fine ho dovuto scegliere tra i due musei…

E abbiamo appunto optato per il Jacquemart-André perchè mi sono innamorata dell’architettura interna del palazzo che ospita questo museo!

Il Museo ospita la collezione d’arte messa in piedi dai coniugi Edouard André e Nélie Jacquemart, nel periodo che va dal 1864 al 1912. Tra le sue particolari opere in mostra possiamo contare su dipinti della scuola francese e molte sculture, che sono esposti nei grandi saloni del Museo. Inoltre, sono presenti diverse opere fiamminghe, incluse quelle di Rembrandt e Van Dyck, e ancora collezioni di pittori olandesi e mobili di Luigi XIV e Luigi XV. Da non perdere per gli amanti del mobilio e dell’antiquariato l’area dedicata all’Italia, con la sala veneziana e la sala fiorentina e le numerose opere religiose esposte del Rinascimento: dal Botticelli a Paolo Uccello, Carlo Crivelli a Francesco del Cossa, fino ad arrivare alle opere di Andrea Mantegna, Donatello, Luini e Baldovinetti.

I coniugi Edouard André e Nélie Jacquemart hanno dedicato gran parte della loro vita alla realizzazione di questa collezione, viaggiando in lungo e largo per tutta Europa alla ricerca di opere per il loro progetto. Alla morte di Nélie Jacquemart nel 1912, il palazzo con le sue collezioni furono donati all’Institut de France, con il vincolo che fosse trasformato in Museo accessibile al pubblico.

Semplicemente meraviglioso!!

Indirizzi utili per la pancia 🥐🍽

– Citron

Si trova al primo piano delle Galeries Lafayette sugli Champs-Elysées (da non confondere con quelle su Boulevard Haussmann), in stile Provenzale informale, ma curato.

Si mangia al chiuso, pur avendo l’impressione di essere in un giardino circondati da alberi di limoni ed ancore in terracotta.

Aperto dalle 10 alle 22 è il posto ideale per una pausa dallo shopping sugli Champs-Elyséees!

IX arrondissement 

Qui si trovano le famose Galeries Lafayette meta indiscussa dello shopping di lusso!

Una tappa da inserire durante un viaggio a Parigi, se non per acquistare qualcosa anche solo per ammirarne l’architettura (interna ed esterna) e nel periodo natalizio, merita sicuramente l’albero di Natale, installato all’interno, che ogni anno viene decorato in modo diverso.

Esattamente attraversando Blv Haussmann ci si ritrova all’Opéra Garnier, primo teatro della capitale, risalente al 1875, deve il suo nome all’architetto Charles Garnier.

Ho sempre desiderato visitarlo all’interno, ma pensavo di dover andare ad uno spettacolo di Opera o almeno ad un balletto per poter entrare, ma invece no!

Mi sono informata ed ho scoperto che l’Opera è visitabile tutti i giorni dall 10 alle 17!!

Che dire…una meraviglia per gli occhi! Tutto quello che ci s’immagina come stile sfarzoso francese l’ho trovato nell’Opéra Garnier.

Info utili: noi abbiamo preso un’audio guida in due, senza di questa non avremmo potuto sfruttare pienamente la visita perchè con l’audio guida ci siamo potuti soffermare in diversi punti che, sprovvisti di questa, avremmo visto senza capirne il valore o la storia.

L’ingresso per la biglietteria è all’incrocio tra Rue Auber e Rue Scribe (guardando di fronte l’Opéra, rimane sulla sinistra).

L’ultimo ingresso è 45 minuti prima della chiusura, ma in base alla mia esperienza vi consiglio di calcolare almeno 2 ore e mezza per visitarla bene e senza fretta; noi siamo entrati verso le 15.30 e alle 16.45 ci hanno fatto uscire perchè poi dovevano preparare per la serata, ma purtroppo non siamo riusciti a finire il giro con l’audio guida!

Quindi ripeto, prendetevi un paio d’ore abbondanti se volete visitarla bene…. che poi lì dentro il tempo è volato!! E ci è dispiaciuto dover uscire…

Curiosità: il palco numero 5 dell’Opéra continua a rimanere vuoto e sulla porta si puo’ leggere “loge du fantôme de l’Opéra”…questi misteri mi affascinano sempre!!

XVI arrondissement

Il quartiere della Tour Eiffel!!! 😍 ..e ovviamente Trocadero, area monumentale dalla quale  poter fare foto con sfondo Tour Eiffel, ammirare i giochi d’acqua di fontane e cannoni (e nella bella stagione anche il verde dei giardini circostanti).

In questa zona mi ero segnata anche il museo YSL ma per questione di tempo non siamo riusciti a fare, io ve lo segnalo comunque perchè secondo me vale, soprattutto se vi affascinan il mondo della moda..io lo terrò sicuramente presente per la prossima volta.

Indirizzi utili per la pancia 🥐🍽

-Bambini

Ristorante con cucina Italiana, suuuper Instagrammabile! Sempre se riuscite a trovare un tavolo..vi consiglio di prenotare… con anticipo!

– Girafe Paris

Se cercate un ristorante elegante, moderno e raffinato questo è il posto ideale..il suo dehors con vista Tour Eiffel  meraviglioso 💓

avrei voluto festeggiare qui l’anniversario con Villero ma era full booked (e noi non abbiamo prenotato molto prima perchè fino all’ultimo non sapevamo se saremmo partiti o meno), quindi anche qui consiglio di prenotare con congruo anticipo.

Io comunque continuo a tenerlo segnato nella lista dei ristoranti da approvare.

XVIII arrondissement 

Il 18° arrondissement è famoso per la zona Dei cabaret e locali notturni di Pigalle, le Moulin Rouge ovviamente !!

E spostandoci nella parte più alta, salendo numerosi gradini (197 per la precisione), ci si ritrova a Montmartre che con la sua Basilica del Sacro cuore domina la vista su Parigi.

Una volta arrivata in cima, mi è sempre piaciuto cercare di riconoscere dall’alto gli edifici!!

Montmartre è caratterizzata dagli artisti che vi proporrà o una caricatura o un ritratto, concentrati maggiormente in Place du Tertre, piazza dove si dice abbia vissuto Picasso.

Montmartre probabilmente vi farà tornare alla mente il film “Il Favoloso Mondo di Amelie”, ambientato proprio in questo quartiere!

Con i suoi artisti, i cafè tipicamente Parigi in con i tavolini all’esterno (si, anche a Gennaio), l’aria di arte che si respira, Montmartre è una tappa essenziale di un viaggio a Parigi!

Indirizzi utili per la pancia 🥐🍽

– Pink Mamma

Ristorante Italiano

Dall’esterno non sembra niente di che, ma una volta entrati, con la scalinata che porta al piano superiore, sembra di essere all’interno di un museo e di sedersi e mangiare all’interno di un giardino botanico.

PRENOTATE.

Spero vi sia utile questo post se state programmando il vostro viaggio a Parigi! Una città che non smetterà mai di affascinarmi e stupirmi, nonostante tutte le volte che ci sono stata.

Fatemi sapere se provate qualcuno dei luoghi che vi ho suggerito in questo post, se già li conoscevate e se vi sono piaciuti!!

Baciii,

Ambra

Beige coat: Sandro (similar here)

Checked leggings: Asos

Ankle boots (similar here)

Striped sweater: Morgan (similar here)

Handbag: Nico Giani (similar here)